Reliquie Beato Carlo Acutis non autentiche, il postulatore chiarisce

Di seguito il comunicato stampa del 10 gennaio diffuso dal postulatore, Nicola Gori

COMUNICATO DELLA POSTULAZIONE

10/01/2022
Da più parti giungono segnalazioni di reliquie del Beato Carlo Acutis che non rispondono ai requisiti canonici richiesti e che non rispettano quanto determinato dall’Istruzione della Congregazione delle Cause dei Santi su “Le reliquie nella Chiesa: Autenticità e Conservazione”, del 16 dicembre 2017.
In particolare, ribadiamo che le reliquie per essere autentiche devono riportare sigillo su ceralacca e documento di autentica con la firma del Postulatore. Occorre poi fare attenzione che questi non siano stati manomessi o contraffatti.
Nessun’altro è autorizzato ad autenticare le reliquie di Carlo Acutis, fatta eccezione per il Vescovo di Assisi.
Inoltre, ricordiamo che le reliquie vengono concesse gratuitamente, senza nessuna somma di denaro in cambio.
Per questo, invitiamo i pastori della Chiesa a vigilare sul fenomeno delle false reliquie, e chiediamo la collaborazione dei sacerdoti, religiose, religiosi e laici, nel segnalare alla Postulazione casi di frode o di abusi in materia.
Ringraziamo quanti ci aiuteranno nell’arginare un fenomeno tanto increscioso.
Dott. Nicola Gori
Postulatore della Causa
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